Protezione ambientale, intensificati i controlli

La area del torrente Isca, appartenente al Demanio Fluviale  e sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico, utlizzata illegalmente da una impresa edile locale e' stata posta sotto sequestro. La zona sequestrata era già' stata colpita da un ordine di demolizione di manufatti abusivi e ripristino dello stato dei luoghi. Ordine mai mai eseguito. Gli odierni indagati, anzi, senza alcun titolo hanno ubicato sul sito demaniale nuove opere edilizie, deviandone il corso d'acqua. A carico dei Serpa, gli utilizzatori abusivi della area, il GIP del Tribunale di Paola, Dr.ssa
Nicoletta Campanaro, ha ipotizzato reati che vanno dal danneggiamento aggravato, alla deviazione di acque e modificazione dello stato dei luoghi; dalla invasione di terreni al deturpamento di acque, terreni e fondi destinati ad uso pubblico. I Serpa dovranno rispondere anche di aver effettuato, senza alcuna autorizzazione, uno sbancamento e relativo movimento terra, a ridosso del centro abitato di Paola.
Il Commissariato di P.S. locale, su precise direttive del Questore di Cosenza dr. Alfredo Anzalone, ha da tempo posto l’attenzione sui reati contro il patrimonio ambientale della zona.

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