giovedì 5 febbraio 2015

Ingenti i danni sul litorale tirrenico cosentino

Lungomare, strutture balneari, abitazioni private fortemente danneggiate sul litorale tirrenico cosentino dalla furia del mare forza 9 e dalle forti precipitazioni accompagnate da violente raffiche di vento hanno provocato danni ingenti. Spiagge sparite, strutture turistiche devastate ma anche numerose abitazioni private sono a rischio. I sindaci
di Belvedere e Diamante, i comuni più colpiti, e degli altri centri hanno chiesto l'intervento della regione anche per mettere in sicurezza le aree più a rischio. Da soli non possono fronteggiare l'emergenza. Anche a San Lucido le onde hanno provocato danni al porticciolo. E le previsioni non lasciano sperare nulla di buono. Ogni anno il mare avanza, le spiagge arretrano, centinaia di migliaia di euro di danni e si sta sprecando una delle più importanti risorse che la natura ha regalato a questa terra. Spiagge da incanto devastate dall'abusivismo, dall'incuria e dalla erosione costiera.
Una nuova ondata di maltempo è prevista con intensi rovesci e vento per giovedì 5 febbraio. Intanto il mare agitato ha a depositatonel fine settimana sul litorale di Tortora e Praia a mare sulla spiaggia quintali di legna che cittadini comuni hanno in parte raccolto ma che rappresenta hanno dato una mano agli operai comunali. Di legna ne e' arrivata davvero tanta come mai si era visto in questi ultimi anni con grosso onere per le amministrazioni local che ovranno occurare della raccolta e lo smaltimento,



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