territorio turisticamente descritto come Golfo di Policastro calabrese, tutti in questo caso, si sono incontrati per elaborare idee e programmi per spendere i soldi che potrebbero ottenere dai finanziamenti Europei attraverso i Pisl (Piani Integrati Di Sviluppo Locale) intitolati al progetto "Riviera dei Cedri: Sostenibile, accessibile, competitiva ” allo scopo di insediare un partenariato di progetto animato da un sistema turistico eco compatibile definito dal suddetto marchio d’area “Riviera dei cedri” fondato sulla valorizzazione e sul rispetto delle ricchezze locali, sul continuo miglioramento della qualità e della varietà dei beni e dei servizi, sul perseguimento dell’inclusione sociale, sulla promozione delle attività culturali, creative e artistiche e orientato all’incremento della attrattività e della competitività. L'inclito e colto consesso si concentra su idee relative a visite, escursioni, percorsi / itinerari ampi, passeggiate nei centri storici, giri in mountain bike e attività sportive legate alla natura, con il presupposto del miglioramento del decoro urbano, della rete dei centri storici e della rete dei beni culturali, sotto il marchio "Riviera dei Cedri" e guidati da un gruppo di giovani operatori quali Il Consorzio Pro Loco Riviera dei Cedri, Pro Loco Scalea, ARCA (Ass. Albergatori Riviera dei Cedri), Ecotour (Consorzio Operatori Turistici della Riviera dei Cedri), pronti a cavalcare qualunque occasione intervenga ma senza porsi alcun obiettivo di riassetto del mercato turistico adeguato allo sviluppo futuro del territorio. Per la parte pubblica, i seguenti comuni: Tortora, (Sindaco); Papasidero, (Sindaco); Orsomarso, (Sindaco); Santa Domenica, (Sindaco); San Nicola Arcella, (Sindaco); Verbicaro, (Assessore); Aieta (Sindaco); Praia a Mare (Assessore); Ente Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri (delegato), Scalea con i sub commissari. Due aree geomorfologicamente, culturalmente è storicamente e con un mercato turistico tra loro lontane si incontrano sul miglioramento qualitativo dei territori con focus sui centri storici mediante fornitura di arredi e mezzi turistici rispondenti al target europeo, in un contesto fatto di problemi di vivibilità, di inquinamento, di pericoli geologici e di spazzatura per le strade, disperdere ricchezza per qualche estiva festa paesana in più.
Peccato che il marchio "Riviera dei Cedri" sia geograficamente una altra e diversa porzione di costa molto diversa dalla area geografica che va da Scalea A Diamante.
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