urbanistica, culturale, sociale ed economica" del Centro Storico, il consiglio comunale ha deliberato alla unaminita' la concessione di agevolazioni tributarie, per i primi tre anni, ad artigiani, commercianti o ristoratori che, a seguito di ristrutturazione di immobili, abbiano avviato una nuova attività nel centro storico o abbiano aperto unità secondarie localizzate nel
borgo antico. Fino a 1.000 euro/anno il totale delle agevolazioni concesse a ciascun imprenditore a fronte di imposte (IMU, TASI, TARI) da pagare, sempre che non abbiano contenziosi con il Comune o risultino essere stati messi in mora dall’Ente per tributi e tasse in genere.e siano in regola con l'assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL, Cassa Edile . Non sono previsti interventi a carico della amministrazione comunale per rendere transitabili e sicuro il passaggio ai cittadini, ai turisti ed ai mezzi di soccorso e antincendio nel dedalo di viuzze del borgo, né il parere del locale Ufficio Tecnico e/o dei tecnici della locale Protezione Civile e nonostante il Responsabile del Servizio Finanziario, Remigio Mammoliti, abbia segnalato che i costi per i mancati incassi da imposte esonerate non sono né quantizzate ne coperte da ricavi equivalenti [....], il Revisore dei Conti ha espresso (sic!) parere favorevole alla delibera [....].
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