principale la tutela e salvaguardia dell’ambiente marino, afflitto da anni da gravi problematiche legate ad una gestione inadeguata e assolutamente inefficace. Durante l’incontro è intervenuto il dott. Nicola Cantasano, che ha relazionato sulla possibilità reale di far coesistere sviluppo antropico e tutela di ambiente e territorio attraverso piani mirati ed ecosostenibili. Oltre al dott. Cantasano, rappresentante WWF e responsabile scientifico del Parco Marino Regionale Scogli di Isca, collaboreranno con il coordinamento il dott. Emilio Sperone, docente di zoologia marina presso l’Università della Calabria, e Piero Di Giuseppe, direttore del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri.
Il Coordinamento pone come primo obiettivo quello di realizzare una mappatura del territorio sulla condizione degli impianti di depurazione del Tirreno, seguendo le orme del Comitato Mare Pulito di Paola, che nei mesi scorsi ha protocollato presso il comune una richiesta di informazione ambientale, portando alla luce una realtà sconvolgente: il depuratore paolano, infatti, non è autorizzato dal 2008 e scarica abusivamente in mare.
Nelle prossime settimane le associazioni ed i comitati aderenti al coordinamento protocolleranno la stessa richiesta di informazione ambientale presso i rispettivi comuni per poter affrontare in seguito il problema con proposte concrete, auspicando un confronto con le varie amministrazioni locali e con quelle regionali."
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