giovedì 14 marzo 2013

Regione, illegittima la delibera LSU

La  proroga al Piano di stabilizzazione al 31/12/2014 avviata dalla Regione Calabria, attraverso il  Dipartimento “Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione professionale, Cooperazione e Volontariato”, è stata dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale, quindi la Regione non potrà rispettare l’impegno di stanziare fondi per gli stipendi dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità. Il Dipartimento Bilancio, Settore Ragioneria Generale, ha quindi, non impegnata, la proposta di decreto di impegno fondi per
sussidi e integrazioni Lsu/Lpu annualità 2013. «Non sussistono – prosegue il documento – le condizioni giuridiche affinché la Regione Calabria possa liquidare agli Enti utilizzatori le risorse finanziarie stanziate nel Bilancio regionale 2013 per i sussidi, le ore integrative e gli Anf ai soggetti Lsu/Lpu facenti parte del bacino regionale».  I relativi costi sinora sopportati rimarranno a carico delle amministrazioni interessate. Il Dipartimento , fanno sapere dalla Regione, corre ai ripari. Intanto la preoccupazione inizia a serpeggiare all’interno degli uffici pubblici.

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