Il comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri consegna monili e 497 monete, risalenti a varie epoche, confiscati nel corso di varie inchieste sono stati consegnati alla soprintendente per i Beni archeologici della Calabria, Simonetta Bonomi. «E' il frutto – ha continuato - delle prime sentenze di confisca che certificano l’appartenenza di questi beni allo Stato» La confisca, hanno spiegato gli investigatori, rappresenta il frutto di un significativo impegno profuso
nella lotta ai fenomeni delittuosi ai danni del patrimonio culturale nazionale e regionalei». «Si tratta – ha detto l’ufficiale – del rientro in Calabria di testimonianze archeologiche che sono state sequestrate nel corso di alcune operazioni di controllo e rese disponibili dallo accertamento».
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