Da qualche giorno si è avviato l’invito a manifestare interesse da parte degli Enti territoriali e di altri Enti pubblici per il progetto ValorePaese – Dimore promosso dall’Agenzia del Demanio e Invitalia [ ... ], per la valorizzazione di immobili di pregio storico-artistico e paesaggistico. Il fine è favorire lo sviluppo dei territori, attraverso la creazione di un network nazionale di strutture ricettivo-culturali, diffuso su scala nazionale, di edifici pubblici, gestiti da operatori privati. In linea con il Piano Strategico Turismo 2020, il progetto ha l’obiettivo di potenziare l’offerta culturale e turistica dei territori, aumentando la competitività del Sistema-Paese, favorendo le eccellenze italiane: paesaggio, arte, storia, musica, moda, design, industria creativa, artigianato, enogastronomia. Il progetto può già contare su un portafoglio di 100 edifici di cui 62
già avviati alla valorizzazione, con 27 start up e 35 progetti strategici. Oltre alle strutture ricettivo/alberghiere, è previsto lo utilizzo di alcune di queste residenze come Campus: edifici/complessi di grandi dimensioni con un ottimo livello di trasformabilità, in grado, quindi, di accogliere una ricettività speciale, quale quella della formazione universitaria, corredata da servizi culturali legati ala convegnistica, all’alta formazione e ai diversi settori della ricerca e sperimentazione. E' questo il caso del Palazzo dei Principi di Lanza di Trabia, a San Nicola Arcella uno dei progetti 4 progetti strategici calabresi.
Un ambizioso progetto di valorizzazione del Palazzo proposto dalla Associazione Amici di San Nicola Arcella Onlus che già nel 2001 aveva ottenuto un consistente finanziamento a valere sui Fondi Europei perduto per insipienza delle istituzioni locali del tempo. Progetto che ai sensi dello art. 5,c. 5 D.Lgs n. 85/2010 e a fronte della recente presentazione dal parte del Comune della istanza di acquisizione a titolo gratuito ha in corso il rilascio della conformità urbanistica.
L'edificio che vanta una superficie territoriale di 420.000 mq, una superficie coperta di mq 1.400 con una superficie lorda 2.000 mq presenta come punti di forza una posizione strategica in un luogo con grande attrattività turistica; una valenza paesaggistica testimoniata dal ed una tipologia architettonica unica.
Fatto costruire alla fine del XVIII secolo, il palazzo è ubicato in prossimità del centro abitato di San Nicola Arcella al margine settentrionale dell‟altopiano, lungo la costa tirrenica, che volge verso capo Scalea. L‟edificio, inserito all‟interno di un terreno di pertinenza di circa quattro ettari, nasce come residenza estiva della famiglia Spinelli, signori di Scalea. Il palazzo è a pianta quadrata ed è composto dal piano terra, originariamente adibito a deposito per le derrate alimentari e dal piano primo, riservato alla residenza. Le bucature dei prospetti sono regolari e di forma rettangolare (più grandi ed importanti al primo piano rispetto a quelle del piano terreno). Nell‟imponente struttura non mancano elementi architettonici di grande pregio, quali: il portale d‟ingresso, composto da un grande portone ad arco ribassato; tre archi a tutto sesto al piano superiore; il cortile interno con la scala simmetrica a doppia rampa, alla quale si accede dai gradini posizionati al centro di quest‟ultima. La copertura è a falde in coppi di laterizio.
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