Il commissario straordinario del Consorzio di bonifica dei bacini del tirreno cosentino Davide Gravina, si inventa una diversificazione della missione [ ....] del proprio ente. Egli ritiene che le competenze tecniche e specialistiche del Consorzio di bonifica possano essere utilizzate in forma associata dagli enti del territorio, comuni ed enti locali, per attivita' di "valutazione delle opportunità di mercato, nell’analisi di fattibilità e nello sviluppo di iniziative che si propongano di avvalersi dei benefici di finanza pubblica" Come prima iniziativa,
il Consorzio di bonifica intende promuovere un progetto per la gestione, in forma associata, delle attività connesse alla valutazione di un’operazione da realizzarsi mediante il nuovo decreto delle liberalizzazioni, che autorizza gli enti locali a contrarre obbligazioni finalizzate al finanziamento di specifiche opere pubbliche, attraverso la emissione di un prestito obbligazionario emesso in forma congiunta da un pool di enti con a garanzia e facendo leva sul patrimonio immobiliare messo a disposizione da ciascun ente. Allo incontro erano presenti i sindaci e gli amministratori di Scalea, Praia a Mare, Aieta, Maierà, Diamante, Verbicaro, Orsomarso, Amantea, Fiumefreddo Bruzio, Sangineto, Grisolia e San Nicola Arcella.
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