Per Carlo Lomonaco, ex sindaco di Praia a Mare, la richiesta di pena più alta, 10 anni di reclusione per omissione dolosa di cautele sul lavoro e disastro ambientale. Per Pietro Marzotto chiesta la reclusione a sei anni.
Per Lamberto Priori richiesti pena di 7 anni e 6 mesi. Silvano Storer 5 anni; stessa richiesta per altri ex dirigenti della fabbrica praiese: Antonio Favrin e Jean De Jagher; anche per
questi ultimi l'accusa chiede la reclusione a 5 anni. Per Attilio Rausse la pena richiesta è di 3 anni di reclusione. Lorenzo Bosetti 5 anni. Vincenzo Benincasa, 8 anni di reclusione. Per Salvatore Cristallino 3 anni di reclusione. Giuseppe Ferrari, 3 anni e 6 mesi.
Diverse le richieste di assoluzione con la formula “Perché il fatto non sussiste” o l'assoluzione per estinzione del reato per intervenuta prescrizione.
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