"I piccoli Comuni, sostiene con forza il sindaco Biondi, non riescono a dare risposte al cittadino, ma riescono solo chiedere di pagare tasse e, per di più, sempre più alte." La pratica corrente si basa sullo impegno
della Regione del versamento ai comuni di venti quote annuali per la copertura del finanziamento delle opere pubbliche approvate. Comune che è costretto a stipulare un mutuo di pari durata con la Cassa Depositi e prestiti garantito dalle proprie entrate.
"La Regione Calabria che si è assunta l’onere del rimborso della rata dei mutui, contratti dal Comune, ..., probabilmente per rispettare il patto di stabilità non eroga quanto dovuto, ma il tesoriere di questo Comune, come è giusto che sia, alle scadenze paga le rate dei mutui."
"L’azione del Governo di anticipazione di liquidità con la Cassa Depositi e Prestiti - continua il sindaco - è sicuramente ossigeno per le imprese, ma resta manovra finanziaria straordinaria e che comunque, a mio modesto parere, viaggia sul canale dell'indebitamento"
Così operando "si finirà per fare guerra tra poveri e, purtroppo la storia insegna che in questi casi, chi paga le conseguenze è sempre colui che è in condizioni di disagio e svantaggio"
Il sindaco infine chiede "la regolarità della erogazione delle somme da parte di tutti i soggetti pubblici, con la certezza delle risorse sulle quali contare"
Recentemente la amministrazione di San Nicola Arcella, oltre ad aver ottenuto oltre 850.000 euro per il pagamento di debiti verso i propri fornitori scaduti al 2012 [....], ha stipulato con la stessa Cassa Depositi e Prestiti. un contratto di mutuo ventennale per un totale di circa 600.000 euro per finanziare la riparazione dei danni al campanile della chiesa cittadina [....] e per opere di imbrigliamento del corso del torrente Saracena [....].
per il resoconto completo:
Nessun commento:
Posta un commento