San Nicola Arcella, finanza creativa (2)

Nonostante il cospicuo avanzo, circa 3,3 milioni di euro [....], dichiarato nel Rendiconto economico 2013, approvato recentemente dalla Giunta,  e il cospicuo credito immediatamente esigibile  (tra le altre circa 1,2 milioni di euro per mancato invio delle relative bollette delle Sistema Idrico Integrato), utilizzando il decreto legge 8 aprile 2013, n. 35, recante misure urgenti per garantire i pagamenti dei debiti verso i fornitori degli enti locali scaduti, la amministrazione
del Comune di San Nicola Arcella "non disponendo attualmente della liquidità necessaria per onorare tutti i debiti certi liquidi ed esigibili maturati alla data del 31 dicembre 2012", ha chiesto e ottenuto dalla Cassa Depositi e Prestiti una anticipazione per un importo pari a 847.000 euro, che sarà rimborsata in n. 20 rate (annuali) per un importo pari a circa 41.000 euro, comprensive di quota capitale ed interessi, a partire dal maggio 2015, mese ed anno di rinnovo della attuale Giunta. In caso di mancato pagamento l’Agenzia delle Entrate provvederà a recuperare le relative somme a valere sugli incassi della IMU dello anno di riferimento. Un modo, sembra, di anticiparsi danaro liquido a danno delle prossime quattro Giunte che saranno necessariamente costrette a rivalersi sullo IMU per i prossimi venti anni, con il rischio di aumentarne la aliquota, vista la difficoltà che questa amministrazione ha a ridurre i costi di gestione. Intanto,  venendo meno le condizioni per la riduzione del flusso idrico, la So.Ri.Cal ha ripreso le fornitura integrale del flusso idrico [....]

• approfondimento
• per Partecipare