divieto di maltrattamento degli animali [....] che allo art. 8 stabilisce che "le entrate derivanti dall'applicazione delle sanzioni pecuniarie ... affluiscono all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate ... alle associazioni o agli enti" che le hanno prodotte (sic!). Per le atre attività svolte la Associazione Guardie per l’Ambiente, il cui statuto [....] prevede di operare attraverso volontari [....], si finanzia, tra lo altro, attraverso "le entrate derivanti da prestazioni di servizio convenzionate". La Associazione Guardie per l’Ambiente si è data infatti il compito di favorire la conoscenza dei problemi di salvaguardia del patrimonio ambientale, storico, artistico, marino, paesaggistico, ecologico, naturale degli habitat, dei boschi e delle aree naturali protette dagli incendi oltre a quello della tutela della fauna, della protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico. La convenzione, secondo la amministrazione comunale, ha il "fine di promuovere una proficua collaborazione in materia di prevenzione e di vigilanza sul patrimonio ambientale e di tutela degli animali", attraverso la costituzione di un apposito servizio di vigilanza denominato "Guardie comunali per l’Ambiente", che potranno elevare verbali per violazione amministrativa sulle Ordinanze comunali (!?) e contestare reati di carattere penale, in accordo con l’Ufficio della Polizia Municipale.
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