Palazzo di Trabia, stipulato il rogito

Con la lettura con voce ferma e squillante,  da parte del giovane Segretario comunale, Daniela Tallarico, di un corposo atto di trasferimento del bene, quaranta pagine  piene di prescrizioni e vincoli, si è' sigillato il rogito notarile  per il passaggio del possesso del
del Palazzo dei Principi Lanza di Trabia dalla Soprintendenza ai Beni Culturali  e Paesaggistici alla Amministrazione comunale, attraverso un temporaneo passaggio per la Agenzia del Demanio, in ossequio al dettato della Legge nazionale per il Decentramento Demaniale dei Beni dello Stato fortemente voluto dalla Lega Nord.  Presenti, oltre i rappresentanti dei contraenti,

Antonio Ottavio Ficchì, direttore dell’Agenzia regionale del demanio, Francesco Prosperetti, direttore per la Soprintendenza ai Beni Culturali  e Paesaggistici della Calabria, cittadini ed associazioni. I presenti hanno poi potuto finalmente prendere coscienza dello stato del bene con una rapida visita , constatando lo stato di degrado in cui il bene si trova nonostante i circa 7 milioni di euro sinora investiti in circa venticinque anni di restauro.  "Con questo ultimo passaggio, dichiara Maurizio Ariete ex Vice Sindaco di Praia a Mare, l'iniziativa registra una sua rivalutazione dal momento che occupa una posizione donante sul Golfo di Policastro" (sic!).
La amministrazione ritiene che "Le maggiori opportunità che derivano alla Comunità locale sarebbero rappresentate dalla presenza in loco, anche nei periodi non strettamente collegati alla stagione estiva, di persone coinvolte nelle iniziative proposte che necessiteranno di servizi, da quelli di ristorazione a quelli di accoglienza, da quelli alberghieri a quelli dell’offerta di case e camere di vario tipo, servizi tutti disponibili."

• comunicato
• Per partecipare