giovedì 9 gennaio 2014

Tortora, Praja e Ajeta ritorno a casa?

Il comitato civico Passaggio a Nord Ovest, costituitosi di recente presenta il proprio progetto per i comuni di Praia a Mare, Tortora e Aieta  di staccarsi dalla Calabria per passare sotto la “gestione” della regione Basilicata. La proposta, potrebbe essere, presto, oggetto di verifica presso gli amministratori comunali e di una petizione  presso i cittadini. Scopo della petizione, naturalmente, è quello di arrivare nei tre comuni alla
metà più uno degli aventi diritto al voto in modo che i rispettivi Consigli comunali siano costretti a deliberare per chiedere un referendum, come previsto dall'articolo 132 della Costituzione italiana.
I promotori del passaggio alla regione Basilicata, una regione con minori problemi economici e meglio organizzata, lamentano che con la chiusura di ospedali e tribunali si sia operato un depotenziamento del territorio. Il passaggio alla Basilicata porterebbe vantaggi alla popolazione oltre che nei settori della sanità e giustizia, anche in quelli delle piccole e medie imprese e delle categorie svantaggiate. Previsto un incontro per il prossimo sabato a cui sono invitati gli amministratori della Provincia di Potenza e dei tre comuni interessati.  Maurizio Ariete si domanda si sia dimenticati  di interpellare il Comune e i cittadini di San Nicola Arcella. La proposta, con la inclusione di San Nicola Arcella, quarto soggetto della ventilata Unione dei comuni del Golfo di Policastro calabrese, assumerebbe la connotazione di un progetto strategico di sviluppo economico realizzando la continuità di un territorio turisticamente omogeneo e .riporportandolo allo antico confine tra Lucania e Bruzia, che delimitava storicamente, culturalmente e tradizionalmente la appartenenza delle due popolazioni..Chi vuole esprimere la propria opinione può raggiungere il sondaggio di BlogTortora [...]

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