I Comuni di Grisolia, Praia a Mare, Santa Maria del Cedro e Tortora vanno verso la firma con il Patto Territoriale "Altro Tirreno Cosentino S.C.aR.L." del documento di accettazione dello arbitrato con il quale il Ministro dello Sviluppo Economico ha ri-assegnato le risorse resesi disponibili (e mal redistribuite dal Patto Territoriale) alla chiusura del pacchetto degli interventi programmati. Sono così andati al Comune di Grisolia per il progetto infrastrutturale denominato
“Opere infrastrutturali al servizio delle strutture ricettive e del carcere della imprese”, 600.000 euro; al Comune di Praia a Mare per il progetto infrastrutturale denominato “Viale della Libertà”, 1.223.000 euro; al Comune di Santa Maria del Cedro per il progetto infrastrutturale denominato "I Giardini del Mare - Opere infrastrutturali al servizio delle strutture ricettive e del carcere della imprese”, 600.000 euro; al Comune di Tortora per il progetto infrastrutturale denominato “Parco Archeologico di Blanda” 1.200.000 euro. Nulla è stato assegnato alla amministrazione pro-tempore del Comune di San Nicola Arcella che, pur impegnata nelle procedure di ri-assegnazione, si è vista costretta a ricorrere al TAR [...]. Amministrazione pro-tempore che in queste ore vede la rumorosa lobby dei "balneari" esultare per aver ottenuto il rinnovo delle concessioni sino al 2020, a seguito della approvazione ottenuta dalla Provincia di Cosenza delle varianti al Piano Spiaggia [....] seppur condizionate al rigoroso rispetto della classificazione di "Bene Ambientale Protetto" [....] ottenuto dalla cittadina sin dal 1970. Approvazione impropriamente accolta come liberalizzazione dello uso delle strutture a mare e definita "destagionalizzazione"
Nessun commento:
Posta un commento
i commenti anonimi vengono cestinati