martedì 28 gennaio 2014

Ambiente, Bilancio della Forestale

Il Corpo Forestale dello Stato fa il bilancio del 2013, 561 i reati accertati, 103 sequestri effettuati, elevate sanzioni amministrative pari a 1.289.000 euro per 20.649 i controlli effettuati nel 2013 in provincia di Cosenza. Per la tutela del territorio, della fauna e delle aree protette e il contrasto alle diffuse illegalità ambientali e la difesa del patrimonio forestale e naturalistico.
Prodotti agroalimentari, rifiuti e
discariche sono alcune delle impellenze del Nucleo investigativo di Polizia Ambientale di Cosenza. Controllate 5.462 persone, 561 i reati accertati, 432 le persone deferite per diversi reati, 103 i sequestri effettuati, 751 gli illeciti riscontrati.n
Per la tutela del patrimonio boschivo nel primo semestre del 2013 sono stati accertati 455 reati, con 80 persone denunciate e 10 sequestri penali.
Per quanto riguarda il bilancio relativo agli incendi boschivi, si è registrato una netta diminuzione del numero di incendi e della superficie totale percorsa dal fuoco rispetto allo stesso periodo del 2012.  Intensa l’attività di intelligence per individuare i responsabili dei roghi attraverso l’uso di tecnologie avanzate, che hanno permesso di effettuare 5 arresti e di denunciare 158 persone per il reato di incendio boschivo. Centinaia le chiamate da parte dei cittadini al numero 1515.

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