La Regione Campania attiva il Telerilevamento per monitorare lo inquinamento marino e costiero. Per questo la Regione e le Capitanerie di Porto con il procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Napoli e il procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere firmano una convenzione con la speranza di avviare un percorso in grado di stroncare, controllare e sanzionare il fenomeno delle ecomafie. Mari e Fiumi sotto la lente di un ATR 42 appositamente attrezzato. Sotto sorveglianza fenomeni di
eutrofizzazione provenienti da apporti fluviali, da reti di canali utilizzati per finalità irrigue, da depuratori ed eventuali ulteriori scarichi presenti. Così per le sabbie costituenti spiagge, ambiti dunali e retrodunali e sui terreni prossimi alla linea di costa e gli ambiti fluviali. Saranno monitorati il golfo di Gaeta, il litorale del golfo di Pozzuoli, Napoli, Salerno e Sapri.
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