La Sorical, schiacciata tra i creditori, ii propri fornitori (di energia elettrica, di servizi di manutenzione, ecc.) e i debitori (le amministrazioni comunali che non pagano le forniture di acqua), tenta la mossa finale per salvare e non disperdere il know how acquisito nel tempo dai lavoratori della Società, Allearsi con i creditori per stanare i debitori facendo leva sulla possibilità' che hanno i comuni di attingere dalle anticipazioni stanziate – per il 2013 e 2014 - dalla Cassa Depositi e Prestiti in favore degli Enti Locali, sperando che questi rispettino poi i tempi perentori di pagamento dei debiti commerciali come previsto dal D.L. n. 35/2013. Un intrigo distruttivo fartto di
arroganza, stupitida', malafede ed impotenza che uccide la politica con le gambe corte. E così i vertici della Sorical progettano di offrire ai comuni morosi
[....]l'ennesima dilazione di pagamento senza rendersi conto che la maggior parte di questi ha già' incassato e dilapidato il buona parte dei corrispettivi dagli utenti finali. Vedi il caso Scalea [
....].
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