Gennaro De Luca, un libro per i giovani

Gennaro De Luca presenta il suo libro "Alessandro Siciliano e la mia Calabria" che porta come sottotitolo "Calabresi emigrati terra immobile per i marciapiedi del mondo" come un "omaggio alla storia ed al ripetersi degli eventi. E', dice, "un omaggio ai giovani, voglio dire ragazzi attenzione. da dove veniamo, veniamo da lontano, rileggete un pò  la storia riguardata con gli occhi moderni vedete se c'è qualcosa che vi interessa appropriatevene, prendete questi vecchi ricordi è utilizzateli in questi momenti difficili". "Devo dire con uno spirito puramente sportivo - continua il de Luca - che noi non siamo interessati alla nostra storia e che forse sono più interessati gli altri, noi ci vergogniamo del nostro passato e della nostra storia e questo ci danneggia terribilmente." "Il nostro passato- continua
nella sua intervista a Radio1One - dobbiamo sempre portarlo avanti qualunque esso sia stato positivo o negativo". "Senza il nostro passato non si va avanti quindi dobbiamo ripartire dalla nostra storia dai nostri eventi ecco perché presenterò il libro nel mese di agosto ai nostri turisti, che sembrano più interessati  di noi,  con  Enzo Monaco, che si è offerto di presentarlo, augurandomi che almeno i turisti riescano ad apprezzare i due anni di duro lavoro che ho dedicato a questo libro.

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