giovedì 11 aprile 2013

Unione dei comuni, una proposta che viene da Praja


Unire Tortora, Praia mare, Aieta (e San Nicola Arcella!?) in una unica cittadina una proposta che ha già ricevuto parecchi consensi dai cittadini dei tre paesi. Un progetto ambizioso ma non impossibile da realizzare secondo il Gruppo di minoranza Uniti Rilanciamo Praia. La nuova cittadina, con una popolazione di quasi 14 mila abitanti, garantirebbe vita nuova all'intero comprensorio, il Golfo di Policastro Calabrese, cosa che porterebbe vantaggi
economici in termini di rapporto con il mercato turistico di riferimento, aumentandone in modo esponenziale l’attrattività, e, cosa non da poco, aumenterebbe l’efficienza e ridurrebbe i costi della macchina pubblica locale. Sarebbe interessante capire, dice De Paola portavoce del Gruppo di minoranza Uniti Rilanciamo Praia, cosa ne pensano i primi cittadini. Credo che in un momento come questo in cui si parla di accorpamenti e di tagli alle spese superflue, l'unione di ben tre comuni diventerebbe un bel esempio di coscienza civica. Una pratica quella della fusione tra enti che in Calabria non è nuova, Lamezia terme ad esempio è una città giovane costituitasi nel gennaio del 1968 alle più recenti 10 unioni [ …. ] con 51 comuni e 141.000 abitanti di cui ben sette sono unioni dei comuni della provincia di Cosenza con 34 comuni e con circa 50.000 abitanti.

Nessun commento:

Posta un commento

i commenti anonimi vengono cestinati