mercoledì 3 aprile 2013

Marlane, il responso dei periti

Il consulente tecnico ha confermato l'esistenza di un nesso di causalità tra le sindromi tumorali sofferte dai lavoratori dello stabilimento Marlane di Praia a Mare ed i processi lavorativi utilizzati nel ciclo di produzione. Questi i risultati dei quesiti posti dal Pm nel processo a carico di 13 indagati nel tentativo di individuare se ci siano connessioni fra gli ambienti di lavoro ed i materiali utilizzati nella fabbrica tessile ormai chiusa. Nelle aree sottoposte a campionamenti e prelievi, sono stati repertati campioni di
terreni con elevati valori di: Vanadio, Nichel, Cromo, Arsenico, Rame e Mercurio con valori elevatissimi rispetto ai valori limiti. Ma anche Cadmio in alta concentrazione, Berillio, Vanadio, Mercurio e Piombo, Amianto, materiale fibroso, coloranti azoici. Questo l'indicibile cocktail di veleni utilizzati nel ciclo produttivo dell’industria tessile Marlane che agiscono, secondo il perito, quali fattori di promozione delle patologie tumorali.

Nessun commento:

Recent Posts

BENE AMBIENTALE