La Amministrazione comunale in una lunga nota fa sapere che la delibera della Corte dei Conti sul Rendiconto 2010 è un atto di accusa agli epigoni della gestione della Giunta che la ha preceduta e non certo della Giunta ora in carica che ha solo provveduto a redigere ed approvare il suddetto rendiconto. Ricorda altresì che, con la uscita della attuale sindaco, destituita nel giugno 2008, e dello attuale vicesindaco dalla maggioranza, in quel periodo fu proprio il consigliere Domenico Osso che, passato dalla minoranza a sostenitore della allora maggioranza, assunse la carica di assessore ai Lavori Pubblici, dopo il ribaltone operato dall’ex Sindaco Donadio. Gli attuali rilievi critici, che fanno il paio
con i rilievi ai Rendiconti del 2008 e 2009
della stessa Corte dei Conti con nota dello scorso 2010, sono ben più gravi di quelli elencati dai due consiglieri nel loro comunicato, fa sapere la nota, che conclude: "Ci siamo fatti carico - continua - di seguire una strada diversa, evitando tutto ciò, con l’obiettivo entro il 2013 di rimettere i conti in ordine e dal 2014 ritornare alla normalità".
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