Il Ministero dello Ambiente, allarmato per la moria di delfini nella varieta' stenella striata (stenella coeruleoalba) nel Tirreno meridionale e in particolare lungo la costa del Tirreno cosentino. Si aggrava infatti in queste ore il bilancio dei delfini morti nel Tirreno dopo le recenti segnalazioni da parte della rete scientifica di monitoraggio predisposta dal Ministero dell'Ambiente. Sono 8 - informa il dicastero - dei 42 esemplari di stenella spiaggiati dal 5 gennaio contro la media storica di meno di 4 animali l'anno. Dalle prime indagini sembra di poter escludere eventi eccezionali
causati dall'uomo, come sversamenti di petrolio o di sostanze inquinanti, ricerche geosismiche o esercitazioni militari. La causa piu' probabile e' di natura infettiva (in numerose carcasse e' stata rinvenuta traccia di un batterio, photobacterium damselae [ ... ], che puo' portare a sindrome emolitica e lesioni ulcerative). Per questo motivo nelle prossime settimane i ricercatori approfondiranno l'eventuale presenza di virus e l'eventuale fioritura di alghe anomale. attraverso la rete scientifica appositamente voluta e finanziata dal dicastero: Universita' di Pavia, Universita' di Padova, Asl, Istituti Zooprofilattici e Arpat. Il ministero dell'Ambiente ha allertato il Reparto ambientale marino (Capitanerie di Porto e Guardia costiera). Recente il warning del Sindaco di Cetraro Giuseppe Aieta a proposito del delfino spiaggiato sull'arenile di Lampetia.
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