"Ma potrebbe diventare un comune male in seguito all’abbandono ed incuria dei punti di raccolta e serbatoi. L’acqua è vitale e per garantirne la potabilità deve essere protetta e conservata in maniera sicura e sterile" sostiene Raffaele Papa che contunua "specifiche norme stabiliscono che il territorio di pertinenza venga delimitato in aree di salvaguardia suddistinte in zone di rispetto e zone di protezione al fine di eliminare qualsiasi infiltrazione da agenti esterni di origine animale, vegetale, intemperie o altro che potrebbero causarne inquinamento ed infezione". Anche la disinvoltura dell'uso eccessivo e prolungato di cloro - continua Papa - può essere causa di gravi danni
alla salute.
Circa le condizioni esterne e pulizia delle zone sorgive e di raccolta, risulta evidente lo stato di abbandono ed incuria tali da causare in modo serio e concreto il pericolo di infezione "riteniamo - continua Papa che promette di interessare la Sorical Spa, l’Azienda Sanitaria Provinciale, l’Arpacal oltre le Amministrazioni comunali interessate.- necessario provvedere al più presto alla pulizia delle aree interessate e alla manutenzione dei serbatoi, specie dei serbatoi di raccolta di San Nicola Arcella nei quali potrebbero entrare tranquillamente diverse specie di animali".
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