giovedì 7 novembre 2013

Tortora, il mare vince ancora

Come ormai da anni, e ' bastata una mareggiata autunnale per mandare all'aria i lavori, ultimi in termini di tempo, realizzati sul tratto nord del Lungomare Sirimarco. Nonostante la scogliera frangiflutti appena installata, la strada è stata erosa dal mare. E con essa sono finiti a mare gli ultimi lavori, costati circa  150.000 euro. Da anni ormai ogni anno le amministrazioni comunali hanno preferito risistemare questo tratto di strada per garantire il passaggio ai residenti estivi dei due parchi a suo tempo costruiti sulla spiaggia. Forse con un più' di coraggio si sarebbe dovuto
abbattere quelle case ricostruendo le altrove o sostituendole con altre, e si sarebbe dovuto rivalersi su chi quelle case ha permesso si costruissero. Nessuno può contrastare il mare che ormai da anni, per colpa della insipienza di certe amministrazioni, sta ridisegnando la costa spingendo ad uno scriteriato continuo ripascimento di spiagge erose a favore di altre. Una lezione per chi, ancora, traffica per edificare brutte seconde case in cntinuità delle belle spiagge delle cittadine che si bagnano nel Golfo di Policastro. Si sarebbe dovuto prendere atto che la natura non può' essere piegata ai bisogni elettorali di certi amministratori. Si sarebbero, così', utilizzati in modo più' produttivo i Fondi Europei a ciò' destinati ogni anno e per un numero elevato di casi dalla Regione Calabria.


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