Basilicata, Calabria e Puglia si uniscono per valorizzare la costa Ionica affidando alla Basilicata il compito di coordinare l’attività: è quanto previsto in un protocollo d’intesa firmato dal vicepresidente lucano Marcello Pittella, dal governatore calabrese, Giuseppe Scopelliti e dall’assessore pugliese Silvia Godelli. L’accordo prevede la promozione turistica e culturale dell’area costiera ionica, dell’entroterra e delle aree limitrofe. Il protocollo evidenzia la necessità di “fare rete, stimolare l’integrazione della offerta, praticare un efficace coordinamento tra le Regioni è la strada maestra da seguire per fare del Sud dell’Italia, e di tanti territori del Sud, una destinazione turistica”. Le Regioni si impegnano quindi “a ricercare possibili finanziamenti con l’obiettivo di “
superare gli approcci frammentati che hanno caratterizzato finora le politiche di promozione e sostegno al settore turistico. “Con un lavoro congiunto tra le varie Regioni – ha detto
Pittella – abbiamo dovuto prendere atto che non siamo più ai tempi dell’ospitalità spontanea ed il necessario salto di qualità della zona non può che avvenire in modo unitario - e che - e le scelte del mercato non conoscono i confini geografici ma i sistemi turistici”. Un progetto che per la parte tirrenica, con il progetto
Golfo di Policastro [
....] siglato nel 2008, ha ottenuto scarsi risultati per la miopia delle istituzioni locali.
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