lunedì 15 aprile 2013

Scalea, debiti per 40 milioni di euro

Alessandro Bergamo e Palmiro Manco hanno portato in Consiglio, ed illustrato in una apposita conferenza stampa [ ... ], i risultati della apposita Commissione Speciale di Inchiesta [ ... ] istituita, su richiesta delle opposizioni, dalla amministrazione comunale di Scalea e guidata dal sindaco Pasquale Basile. Dai lavori della Commissione, che ha analizzato la gestione finanziaria dal 1996 al 2013, è emerso che la amministrazione comunale ha collezionato debiti per circa 40 milioni di euro (circa 2.000 euro per abitante, compresi i bambini), di cui ben 8 milioni di euro verso il fornitore della acqua potabile, la So.Ri.Cal. Cosa che, con le recenti leggi del governo [ ... ], potrebbe far divenire, secondo i due, conveniente il dichiarare il "dissesto finanziario" della amministrazione. Una iniziativa che si sarebbe dovuta
assumere con lo avvio, ormai circa tre anni fa, della nuova amministrazione guidata da Basile. «Abbiamo iniziato proprio con la questione più importante: quella finanziaria. Abbiamo ripreso la cronistoria della gestione dei tributi, in particolar modo da quando le amministrazioni hanno deciso di affidare il servizio a terzi. E' stata una analisi approfondita e scrupolosa» sostengono i due affermando che :« Il disastro finanziario è inevitabilmente riconducibile a condotte politiche scellerate. La complice assenza di iniziative da parte degli amministratori, unita al lassismo clientelare, ha consentito il furto di milioni di euro ed ha generato la convinzione che la protezione politico-clientelare potesse perpetuare il vizio dell’evasione ed elusione tributaria». Una sintesi finale delle attività svolte distribuito presso le edicole è stato portato alla attenzione dei cittadini per far conoscere meglio i lavori fatti dalla commissione nei primi quattro mesi di lavoro.

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